FONDO PER LE NON AUTOSUFFICIENZE
Il Fondo per le Non Autosufficienze è stato istituito dalla Legge 296/2006 (art. 1 c. 1264), al fine di garantire l’attuazione dei livelli essenziali delle prestazioni assistenziali su tutto il territorio nazionale con riguardo alle persone non autosufficienti, favorendone altresì una dignitosa permanenza presso il proprio domicilio ed evitando il rischio di istituzionalizzazione.
Stabilizzato a decorrere dal 2016 per effetto delle Leggi di Bilancio 2015 e 2016, è finalizzato in particolare alla copertura dei costi di rilevanza sociale dell’assistenza sociosanitaria (pertanto non sono finanziamenti sostitutivi di quelli sanitari). Tali risorse sono inoltre da ritenersi aggiuntive a quelle già destinate, da parte delle Regioni e Province autonome, nonché da parte delle Autonomie locali, alle prestazioni e ai servizi a favore delle persone non autosufficienti.
La Legge di Bilancio 2019 ha disposto un incremento di 100 milioni di euro.
Stabilizzato a 400 milioni di euro a decorrere dal 2016 per effetto delle Leggi di Bilancio 2015 e 2016, è finalizzato in particolare alla copertura dei costi di rilevanza sociale dell’assistenza sociosanitaria (pertanto non sono finanziamenti sostitutivi di quelli sanitari). Tali risorse sono inoltre da ritenersi aggiuntive a quelle già destinate, da parte delle Regioni e Province autonome, nonché da parte delle Autonomie locali, alle prestazioni e ai servizi a favore delle persone non autosufficienti. Espandi
Le risorse sono attribuite alle Regioni (attraverso decreti del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, previa intesa in Conferenza Unificata) in funzione della popolazione anziana non autosufficiente e degli indicatori socio-economici, con l’impegno, a decorrere dal 2014, di destinarle prioritariamente, e comunque in maniera esclusiva per una quota non inferiore al 40% (che diventa 50% nel 2017), a interventi a favore di persone in condizione di disabilità gravissima, ivi inclusi quelli a sostegno delle persone affette da SLA (e morbo di Alzheimer dal 2017).
Dal 2014 una parte del Fondo è destinata alla promozione di interventi in materia di vita indipendente, in attuazione del Programma di azione biennale per la promozione dei diritti e l’integrazione delle persone con disabilità.
Con il DPCM del 21 novembre 2019 si provvede ad adottare il primo Piano nazionale per la non autosufficienza, che individua le caratteristiche essenziali degli interventi da garantire su tutto il territorio nazionale nell’ottica di una progressiva definizione dei livelli essenziali delle prestazioni. Sia il Piano sia il riparto delle risorse acquistano una durata triennale, con eventuali aggiornamenti annuali.
DOCUMENTI E LINK UTILI:
- MLPS – Fondo per le Non Autosufficienze
- Primo Programma di azione biennale per la promozione dei diritti e l’integrazione delle persone con disabilità
- Secondo Programma di azione biennale per la promozione dei diritti e l’integrazione delle persone con disabilità
- Legge 6/2004 – Istituzione dell’amministrazione di sostegno
- Legge 4/2004 – Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici
- Legge 09/01/1989 n. 13 – disposizioni per favorire il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati
- DPR 24/07/1996 n. 503 – regolamento recante norme per l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici
- DPCM 28/02/2003 – indizione della Giornata nazionale per l’abbattimento delle barriere architettoniche
- Legge 67/2006 – Misure per la tutela giudiziaria delle persone con disabilità vittime di discriminazioni
- Piano per la Non Autosufficienza 2019-2021
Ultimo aggiornamento al 07 ottobre 2020
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