5X1000
5X1000 IRPEF DESTINATO ALLE ATTIVITA’ SOCIALI SVOLTE DAI COMUNI
Il 5X1000 è stato introdotto in via sperimentale dalla Legge Finanziaria 2006 (Legge 266/2005, art. 1 cc. 337-340) per sostenere, attraverso la destinazione di una quota di IRPEF, le organizzazioni non lucrative e di volontariato, la ricerca scientifica, universitaria e sanitaria, e le attività socialmente utili svolte dai Comuni.
Il sostegno è stato poi esteso anche alle associazioni sportive dilettantistiche riconosciute dal CONI (Decreto Legge 112/2008, art. 63 bis, convertito dalla Legge 133/2008), mentre la Legge 111/2011 ha inserito tra le finalità del 5X1000 le attività di tutela e rivalutazione dei beni culturali e paesaggistici. Espandi
La ripartizione dell’importo tra i beneficiari é proporzionale al numero delle preferenze direttamente espresse dai contribuenti in sede di dichiarazione annuale dei redditi; in caso di scelte non espresse, la parte non optata del 5X1000 viene trattenuta dallo Stato per la spesa corrente (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 20 gennaio 2006).
La Legge di Stabilità 2015 (Legge 190/2014, art. 1 c. 154) stabilizza il riparto della quota e la spesa autorizzata, pari a 500 milioni di euro annui a decorrere dal 2015; sono inoltre definite nuove modalità di redazione del rendiconto dal quale risulti in modo chiaro e trasparente la destinazione di tutte le somme erogate ai soggetti beneficiari.
DOCUMENTI E LINK UTILI:
Ultimo aggiornamento al 23 ottobre 2018